Se la prima collezione è stata un viaggio frenetico senza tempo sotto i tombini della metropolitana, questa seconda collezione racconta due storie totalmente in contrasto e apparentemente inavvicinabili. “Bad Deal” ( il brand italiano che nasce dal dialogo tra arte e moda), prende la sua ispirazione dalla natura in città: una “storia grafica” racconta un pomeriggio in un parco di periferia, mentre l’altra storia di fantasia continua il filone della precedente collezione AI-2016-17. Balene che spruzzano vernice, orsetti di miele che attirano mosche, un cane che ha mangiato un pò troppo, un unicorno tatuato, diventano i protagonisti di questa sorta di “favola moderna”. Questa collezione vuole essere connubio tra la bellezza della natura (che si esprime nella semplicità di un papavero nato tra i marciapiedi più aridi della città) e lo sporco della città. Un contrasto forte e affascinante quello che Marina Rubini e l’affermato Street Artist Zoow24 hanno voluto evidenziare in questa collezione, che vuole essere un atto d’amore verso la Natura; natura protagonista indiscussa dei nostri giorni, l’unica in grado di rompere le regole per poi riscriverle.
Colori iper vitaminici come il giallo e il verde, affiancano colori come rosa shocking e rosa cipria, blu oceano e azzurro ghiaccio. Tagli oversize continuano il filone della moda “no gender”, ricami, patch e decorazioni effetto bomboletta spray e dettagli unici e ricercati, conferiscono ad ogni singolo capo una vera e propria esclusività!