L’ho fatto, mi sono iscritta a dei corsi di acqua fitness con l’obiettivo di mantenermi in forma.
Ho indossato il mio costume intero anonimo (ho provato col due pezzi, ma il tentativo è fallito….ho rischiato di gettare nella vasca una delle mie due boe..non quelle di salvataggio), la mia cuffia impermeabile color verde fluo e le mie mini infradito.
Da subito, impanicata. Non tanto per le attività fisiche, piuttosto perché avevo dimenticato quanto le palestre fossero un luogo dove sbandierare (o sbandierarla) le proprie “attitudini”.
Donne agguerrite, uomini tirati a lucido (nel senso che sembrano rosolati nell’olio) e la palestra trasformata in un’arena.
Tra un autoscatto (anche se ormai “selfie fa più figo”), una mail inviata al volo, un salutino all’amica che non si vedeva da tempo, molte hanno già concluso la loro giornata dedicata allo sport.
E gli spogliatoi? Peggio di una beauty farm. Doccia schiuma, shampoo, balsamo, deodorante, olio e Somatoline a fiumi.
E io che immancabilmente mi ritrovo coi capelli modello “a spazzola non voluta” e con uno smoky eyes molto naturale (merito del mascara associato all’acqua).
Ok, adoro anch’io prendermi cura della mia igiene personale, ma essendo personale, in palestra mi limito ad una semplice doccia. Anche perché sembra che le persone vogliano dimostrare quanto siano pulite, passando ore e ore sotto fiumi di acqua corrente, spalmando sul corpo prodotti di varia natura e genere…ma poi, chissà perché, sui mezzi pubblici delle 8 del mattino sento già puzza di sudore (forse perché il soggetto in questione è da una settimana che non và in palestra e che quindi non si dedica alla sua igiene personale?!)
Sinceramente, io in uno spogliatoio proprio non riesco a girare con le chiappe al vento, mentre con una mano tengo il cellulare e con l’altra mi spalmo quintali di crema anticellulite.
Forse è un mio limite, non saprei..ma come spesso accade, le persone tendono ad esasperare semplici pratiche igieniche, “altrimenti l’amica di corso potrebbe pensare che sono una lerciona”..e così, fanno a gara a chi abbandonerà per prima la doccia; la poverina che cederà per prima, dovrà poi giustificarsi con un “sono di fretta, devo correre a preparare la cena”.
Messaggio ricevuto, ma resti comunque una zozzona.
Aaaaah, povere donne….la prossima volta rinasco maschio.
SC